La Città Basiliana: un’idea
Sembra quasi una provocazione; un nonsenso; un’utopia.
Eppure, è tanto vera quanto i sogni di chi ama librarsi in aria come libellula.
E’ una costruzione forse anche “fantasiosa”, ma altrettanto libera e storicizzata, al punto da essere plausibilmente ricondotta ad un realismo asciutto e sobrio.
E’ un disegno di semplice narrazione del passato, sperando di connettere ad esso ciascuno dei rivoli della parafrasi esistenziale dove mura, strade, vicoli e piazze narrano una storia lunga un Millennio.
In questa Città uomini di diversa cultura e sentire religioso si sono incontrati, forse inconsapevolmente, nel corso dei secoli.
Su noi moderni incombe ora l’eredità di un percorso nuovo ancora tutto da costruire, nonostante il lungo distacco dei secoli.
Tuttavia, la primigenia pietra è ancora visibile. A partire da essa il cammino intrapreso potrà perfezionarsi.
A noi, dunque, il compito della costruzione “ideale” sulle orme di Basilio e Vitale.